All'indomani del suo compleanno, Francesco partecipa al tradizionale momento di festa con chi opera nella struttura pediatrica vaticana con aiuti materiali, sanitari e spirituali. Alla presenza anche di alcune famiglie ucraine ospitate a Roma, il Pontefice invita a ricordarsi di quanti soffrono per la guerra, e anche in altre parti, per le ingiustizie.
L’invito a non dimenticare i bambini dell’Ucraina e chi soffre anche altrove per l’ingiustizia. È il cuore delle poche ma significative parole di Francesco che, all’indomani del suo compleanno, come da tradizione in questo tempo di Avvento, ha partecipato in Aula Paolo VI a un momento conviviale con il Dispensario Santa Marta, la struttura pediatrica attiva da un secolo in Vaticano.
"Non dimenticare chi soffre"
Indicando un cartello dell’Ucraina, il Papa ricorda:
Lì c’è scritto “Pace”, e c’è la bandiera dell’Ucraina. Tanti bambini che soffrono per la guerra; e soffrono anche in altre parti per le ingiustizie. Se il Signore ci dà questa gioia di celebrare il Natale così, tutti insieme, in pace, pensiamo anche a coloro che soffrono e preghiamo per loro, tutti insieme.