La pandemia causata dal coronavirus ha modificato le nostre abitudini, ci ha fatto vivere dei momenti di lontananza e impossibilità di poterci abbracciare e stare vicini.
Per il Dispensario Pediatrico Santa Marta, che ha a cuore le famiglie bisognose e le accoglie durante tutto l’anno e per le quali presta cure sanitarie e generi di tipo pediatrico, nulla si è fermato. Fin da subito, dopo una piccola pausa dovuta alla riorganizzazione interna e al divieto degli spostamenti, il Dispensario ha ripreso ad accogliere e donare gioia e amore ai bambini.
Come ci racconta Suor Antonietta, “Il Governatorato ha condiviso la nostra iniziativa, quella cioè di continuare ad assistere le famiglie senza interruzioni e in totale sicurezza con mascherine, camici, disinfettanti, termometri, orari scaglionati per evitare assembramenti e prevenire la diffusione del virus.
Siamo stati presenti durante il Natale 2020, e poi durante la Pasqua di quest’anno, assicurando ai Bimbi un pacco speciale che ha permesso loro di sorridere con gratitudine. Durante il Natale in una settimana siamo riusciti ad incontrare e accogliere più di 320 famiglie.”
La presenza di alcuni volontari, soprattutto nei momenti più forti della pandemia, è stato un atto di amore, avendo sempre come obiettivo centrale del servizio, il bambino nella sua fragilità da difendere e custodire nella sua unicità, come ci raccomanda sempre Papa Francesco.
I volontari sono stati vaccinati, così come il personale medico che vi presta assistenza. Insomma, la catena della solidarietà del Dispensario Pediatrico Santa Marta non si è mai fermata, anzi si è ancor più rafforzata. Infatti, sono aumentate le richieste di servizio medico e dei prodotti pediatrici. La povertà ha colpito sempre più persone e seppur la pandemia prima o poi finirà, la crisi economica e la povertà rimarranno. Il dispensario, che nel 2022 compirà cento anni dalla sua fondazione, continua senza fermarsi nella sua missione di solidarietà verso le famiglie che si trovano in difficoltà. Ogni bambino merita assistenza medica, cure e accoglienza: «Il Dispensario è una casa capace di accogliere sempre e soprattutto nella difficoltà – ci ricorda Suor Antonietta– grazie all’aiuto generoso di molte persone buone possiamo dire che la solidarietà a beneficio di quanti soffrono non si è mai fermata e ha sempre trovato persone accomunate dallo stesso fine: aiutare senza distinzioni chiunque ne abbia necessità. Il nostro grazie sincero va a tutti coloro che hanno scelto di stare dalla parte dei più deboli come ci insegna S. Vincenzo De Paoli, che il Signore ci doni occhi per vedere, braccia per lavorare, abbracciare e amare tutti».
